Il vagabondo
Con cura soppesano
i loro soldi e il loro dio,
e si fanno duri contro
il mio effimero destino
perché condussi in giro
vuoti i miei occhi
e le mie mani
per le loro terre, e tacqui
nelle loro dispute,
e me ne andai come cieco
per amore soltanto
delle stelle e del vento.
Nessun commento:
Posta un commento