Sugli occhi della sua amata
I suoi occhi colmi d’ardore! Che brace? Carbonchio ardente.
Nemmeno: sono un lampo che sfolgora nell'aria
e corre dai suoi occhi fino ai miei.
Non lampi: sono dardi di cui è solita vantarsi,
con cui suole pagare in contanti il tributo d'amore.
Non frecce: soli, con i quali ella pretende
l'altrui luci offuscare, e che nessuno vede
senza poi dover essere punito. Non soli, no, ma stelle
scese dal cielo della sua fronte. No! Cosa vedo splendere?
non è così umida la brace; il carbonchio così non brilla
né ha tal forza il lampo; né il dardo così rallegra;
né così forte è il sole; né così una stella può splendere.
Ma perché mai noi uomini folli guardiamo quelli prima
del carbonchio, del lampo, della freccia, del sole e delle stelle?
Nessun commento:
Posta un commento