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mercoledì 20 aprile 2011

Il poeta del giorno

THOMAS STEARNS ELIOT

Nato da una famiglia borghese, è stato poeta, critico e drammaturgo.

Studiò alla Harvard University, dove ebbe come compagno di studi il coetaneo, futuro poeta, Alan Seeger.

Ad Harvard la sua cultura si arricchì di una notevole conoscenza della letteratura europea. Studiò l'italiano leggendo Dante, poeta da lui molto ammirato, a cui successivamente dedicò uno dei suoi più famosi saggi. Nel 1910 si trasferì a Parigi e poté così studiare alla Sorbona, dove frequentò le lezioni di Henri Bergson ed entrò in contatto col simbolismo francese. Più tardi, nel 1911, fece ritorno ad Harvard dove conseguì una laurea in filosofia. Nel 1914 vinse una borsa di studio per studiare al Merton College dell'università di Oxford.

Placca commemorativa in ricordo di T. S. Eliot

Allo scoppio della prima guerra mondiale si trasferì a Londra dove trovò lavoro come impiegato presso la Lloyd's Bank e cominciò a pubblicare le prime poesie. L'anno successivo sposò la ballerina Vivienne Haigh-Wood, nonostante le preoccupazioni dei genitori dovute dell'instabilità mentale della donna. Dopo essere diventato direttore della casa editrice Faber and Gwyer (più tardi Faber and Faber), con la quale pubblicò lavori di giovani artisti quali Ezra Pound, Wystan Hugh Auden, Stephen Spender, passò un periodo di tempo in una clinica svizzera per sottoporsi ad una cura psicologica e quivi terminò la sua opera La terra desolata, che pubblicò nel 1922. La poesia era rimasta la sua unica opportunità di fuga dalla vita familiare.

Nel 1927 divenne cittadino britannico e si definì un "classicista in letteratura, monarchico in politica, Anglo-cattolico in religione". Infatti quell'anno aveva cominciato a frequentare la Chiesa anglicana, convertendosi poi all'anglicanesimo. Questo evento fu molto importante nella sua vita e influì notevolmente sulla sua produzione letteraria. Dopo una travagliata riflessione, Eliot decise di separarsi dalla moglie facendola ricoverare in un istituto per malati mentali, dove ella morì nel 1947.

La morte della moglie lasciò per sempre un senso di colpa nell'animo del poeta, anche se nel 1957 si risposò. Tra gli anni trenta e gli anni quaranta Eliot si concentrò maggiormente sui problemi etici e filosofici della società moderna.

Il 14 settembre 1964 venne insignito della Medaglia presidenziale della libertà dal Presidente Lyndon B. Johnson.

Morì di enfisema a Londra.



GLI UOMINI VUOTI

Gli occhi non sono qui
qui non vi sono occhi
in questa valle di stelle morenti
in questa valle vuota
questa mascella spezzata dei nostri regni perduti

in quest'ultimo dei luoghi d'incontro
noi brancoliamo insieme
evitiamo di parlare
ammassati su questa riva del tumido fiume

privati della vista, a meno che
gli occhi non ricompaiano
come la stella perpetua
rosa di molte foglie
del regno di tramonto della morte
la speranza soltanto
degli uomini vuoti.

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