I 220 Volt si formarono durante l'aprile del 1979 a Östersund, Svezia. I musicisti si erano giù conosciuti nel 1976. In circostanze abbastanza bizzarre, questa band, tra le più note della scena heavy metal svedese, venne fondata su un campo da minigolf, quando la pallina di Mats Karlsson venne trovata da Thomas Drevin, che gliela tirò indietro, colpendolo alla mano. Ciò provocò una discussione dove i due scoprirono di avere entrambi l'interesse per la musica heavy metal, oltre che per il golf. Le prime prove furono alla Vallaskolan school di Frösön, dove arruolarono il frontman Christer "Frille" Åsell da un'altra band, seguito dal batterista Pelle Hansson. Qualche settimana dopo il bassista originale fu sostituito da Tommy Hellström. Nel aprile 1979 i 220 Volt suonarono la loro prima esibizione live al ballo della scuola. Seguirono altre date nei club della zona oltre ad altri concerti in altre scuole, durante il quale l'allora quattordicenne Mike "Larsson" Krusenberg si posizionò dietro le 4 corde. Nel 1980 il gruppo suonò a Stoccolma per la prima volta. La loro reputazione crebbe ulteriormente il 4 giugno 1980 grazie ad uno show al Gamla Teatern di Östersund, che venne trasmesso tramite la radio. Più tardi Peter Hermansson divenne il nuovo batterista nel primo 1982. I 220 Volt entrarono in studio nelgiugno 1982 per registrare una demo di sette tracce. I Risultati furono positivi e in settembre Kjell Björk della Guntans Records finanziò una seconda sessione. Questa demo includeva i brano "Sauron", "Prisoner Of War", "White Powder", "In The Night" e "Stand By For Action". Due di queste tracce vennero scelte come primo singolo Prisoner Of War/Sauron innovembre. Seguirono alcune date live a Östersund di supporto agli Heavy Load in dicembre. In questo periodo, la musica rock ebbe un notevole incremento di popolarità in Svezia, quando gli Europe cominciarono a scalare le classifiche internazionali. Le major label iniziarono a cercare altre nuove leve che potessero ottenere lo stesso successo di questi ultimi, così i 220 Volt vennero notati dalla CBS Records che finanziò altre demo. Prima di registrare il debutto discografico, il cantante Christer Åsell abbandonò il gruppo per raggiungere i Donnerblitz, poi gli Empire e Inzight. Asell aveva iniziato alcune sessioni per il debutto, ma fu l'etichetta ad insistere nell'allontanarlo dalla formazione. A sua sostituzione subentrò Jocke Lundholm. L'omonimo 220 Volt vedrà la luce nel maggio 1983, prodotto da Thomas Witt. Poco dopo, anche Drevin decise di abbandonare il gruppo, per raggiungere nuovamente Åsell negli Empire, venendo rimpiazzato da Peter Olander nel 1984. Il secondo album, nuovamente con Thomas Witt alla produzione, venne registrato in oltre 3 settimane nel novembre1983 agli Stockholm Recording Studios. Power Games, vide la luce nel febbraio 1984. La versione audiocassetta vedeva in aggiunta le bonus track "Screaming For A Riot" e "City Lights". La CBS continuò a credere nelle potenzialità del gruppo finanziando nuovi tour di supporto a gruppi come Nazareth e i tedeschi Bullet. Il terzo album Mind Over Muscle, venne pubblicato nel febbraio 1985. Per il mercato statunitense, verrà pubblicata in giugno una raccolta dei primi tre album intitolata Electric Messengers. A seguito del disco, i 220 Volt supportarono gli AC/DC negli USA. La popolarità degli svedesi subì un calo quando tutta la band, tranne Olander, vennero richiamati per il servizio militare. Olander in questo tempo morto collaborò con l'ex-chitarrista degli Europe John Norum nel suo debutto solista Total Control nel 1987. Nello stesso anno, terminata la leva militare, i 220 Volt pubblicarono il nuovo album Eye To Eye sotto la produzione di Max Norman (celebre per le sue collaborazioni con gruppi come Ozzy Osbourne, Y&T, Loudness, Savatage e molti altri). In seguito il gruppo partecipò all'edizione svedese del Monsters Of Rock festival assieme a gruppi come Treat e Electric Boys.
La band finì per sciogliersi nel 1990 ma si riformò sotto il nome di Voltergeist arruolando il nuovo cantante Per Englund, proveniente dai Blacksmith. Il batterista Peter Hermansson si unì con il chitarrista John Norum. Successivamente Englund raggiungerà i Motherlode, e la riunione dei Balcksmith.
Un album irrealizzato dei 220 Volt emerse nel 1997 anticipando la riunione. Ma la formazione originale si riunirà appena 5 anni dopo, composta dal cantante Christer Åsell, i chitarrista Mats Karlsson e Tomas Drevin, il bassista Micke Larsson ed il batterista Peter Hermansson, in occasione di un'apparizione al 'Sweden Rock' festival del 2002. Quello stesso anno daranno alle stampe la nuova raccolta Volume 1, comprendente in aggiunta 5 tracce live tratte dal 'Sweden Rock' festival. Volume 1, venne pubblicato per sole 1000 copie, che si esaurirono in sole due settimane. Nel ottobre 2004 220 Volt firmarono per la Swedmetal Records per un nuovo disco, il live album Made In Jämtland pubblicato nel 2005.
http://youtu.be/GXCNzF02UhU - "Love is all you need"
Formazione
Attuale
- Christer "Frille" Åsell - voce (1979-83, 2002-oggi)
- Mats Karlsson - chitarra (1979-90, 2002-oggi)
- Thomas Drevin - chitarra (1979-84, 2002-oggi)
- Mike "Larsson" Krusenberg - basso (1980-92, 2002-oggi)
- Peter Hermansson - batteria (1982-90, 2002-oggi)
Ex componenti
- Jocke Lundholm - voce (1983-92)
- Per Englund - voce (1990-92)
- Peter Olander - chitarra (1984-92)
- Tommy Hellström - basso (1979-80)
- Pelle Hansson - batteria (1979-82)
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