La Madre al Figlio
Bene, figliolo, te lo dirò:la vita per me non è stata una scala di cristallo.Ci furono chiodie scheggeed assi sconnesse,e tratti senza tappeti sul pavimentonudi.Ma per tutto il temposeguitai a saliree raggiunsi i pianerottoli,e voltai angolie qualche volta camminai nel buiodove non era spiraglio di luce.Così, ragazzo, non tornare indietro.Non fermarti sui gradiniperché trovi ardua l'ascesa.Non cadere oraperché io vado avanti, amor mio,continuo a saliree la vita per me non è stata una scala di cristallo.***************ANCH'IO SONO L'AMERICA
Anch'io canto l'America
Sono il fratello scuro
Mi mandano a mangiare in cucina
Quando vengono gli ospiti
Ma io rido
e mangio bene
e divento più forte
Domani,
mi siederò al tavolo
quando vengono gli ospiti
Nessuno allora oserà dirmi
'vai a mangiare in cucina'.
Inoltre,
vedranno quanto sono bello
e si vergogneranno
Anch'io sono l'America.*********************SONO UN NEROSono un Nero:nero com'è nera la nottenero come le viscere della mia Africa.Sono stato schiavo:Cesare mi fece pulire le sue gradinate,lucidai gli stivali di Washington.Sono stato operaio:sotto le mie mani crebbero le Piramidipreparai la malta per il "Woolworth Building".Sono stato cantore:per tutte le strade dall'Africa alla Georgiaportai i miei canti di doloreinventai il ragtime.Sono stato una vittima:i Belgi nel Congo mi tagliarono le maniora mi linciano nel Texas.Sono un nero:nero com'è nera la nottenero come le viscere della mia Africa.
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